Le reti locali di produzione e distribuzione dell'energia si stanno diffondendo sempre di più, poiché famiglie, gruppi di residenti o interi consigli comunali scelgono di creare le proprie reti di produzione, distribuzione e consumo di energia, spesso con l'obiettivo di creare un quartiere o una comunità o di essere più sostenibili.
Questa svolta, che restituisce la sovranità energetica ai cittadini e promuove la produzione vicino alla fonte di consumo, sottraendo potere alle aziende energetiche, non è priva di rischi. Governance e accordi, costi di implementazione o numerosi problemi tecnologici sono solo alcune delle sfide che devono essere affrontate.
COSA SONO LE MICRORETI O ISOLE ENERGETICHE?
Una microrete, nota anche come isola energetica, è un gruppo di elementi interconnessi di generazione e distribuzione di energia, che possono connettersi o scollegarsi dalla rete principale e che possono funzionare in modo autonomo e indipendente quando necessario. In mancanza di una definizione migliore, si tratta di un modo per generare energia per una piccola area dall'interno della stessa piccola area.
Quando le microreti sono integrate in reti più ampie, contribuiscono a bilanciare i sistemi regionali o nazionali, bilanciando i carichi di elettricità prodotti in base alla domanda. E quando operano in modo indipendente, riforniscono intere comunità, indipendentemente dalla qualità dell'infrastruttura elettrica regionale.
Questa dualità, la sua elettrificazione e i principi di sovranità energetica ne hanno fatto il futuro ideale della rete energetica. Quando le reti regionali o nazionali falliscono, i residenti possono comunque utilizzare l'energia e, in caso contrario, possono esportarla o condividere le proprie risorse. Anche se non tutto è così facile come potrebbe sembrare.
LE MICRORETI AIUTERANNO NELLA DECARBONIZZAZIONE?
Sebbene non sia necessario decarbonizzarle – una rete energetica locale potrebbe includere il riscaldamento centralizzato a gas naturale – la facilità di installazione dei pannelli solari, modularità inclusa, fa sì che le reti energetiche locali siano direttamente elettrificate fin dall'inizio. Questo induce molti vicini, legati all'energia che generano, ad abbandonare le risorse a gas o a combustibili fossili.
È facile capirne il motivo.Se una comunità energetica locale ha unito i propri tetti e installato un numero significativo di pannelli solari, o se una scuola locale ha concesso il suo tetto per fare lo stesso, per i residenti risulta più conveniente sostituire la loro cucina a gas con un piano cottura a induzione.Lo stesso vale per la sostituzione delle caldaie a gas con sistemi aerotermici.
La mobilità elettrica è più lenta e complicata, dato il costo di acquisto delle auto elettriche, ma quando una famiglia decide di acquistare un veicolo all'interno di una microrete, è più probabile che scelga un veicolo elettrico e persino un veicolo elettrico condiviso dalla comunità.
SISTEMI ENERGETICI ELETTRICI LOCALI COME STRATEGIA DI RESILIENZA PER COMBATTERE LA VULNERABILITÀ DELL'ELETTRIFICAZIONE
La maggior parte dei paesi sviluppati oggi dispone di diversi sistemi energetici combinati. Questi includono generalmente la fornitura di energia elettrica e un'infrastruttura che trasporta il gas naturale verso porti, fabbriche, centrali di riscaldamento o abitazioni (incluso il trasporto del gas su strada). Tuttavia, con l'elettrificazione, la rete del gas e dei carburanti si sta ritirando per far posto alla rete elettrica.
Ciò aumenta la vulnerabilità energetica. Una casa con elettricità e gas può essere riscaldata anche se una delle due forniture viene interrotta, ma in una casa in cui c'è solo l'elettricità, unÈ necessario un sistema energetico intelligente che protegga la casa in caso di interruzioni generali dell'alimentazione elettrica, ad esempio in caso di temporali. Questo sistema può essere costituito da microreti,che operano a livello locale anche se le reti regionali o nazionali riscontrano problemi.
LA SOVRANITÀ ENERGETICA SI RAGGIUNGE ANCHE CON LE MICRORETI
Le aziende energetiche sono tra le più potenti al mondo, spesso al punto da influenzare governi e Paesi. Per oltre un secolo, le loro attività e la mancanza di consapevolezza ambientale hanno causato e aggravato la crisi ambientale attuale e futura, e lo stanno facendo a scapito degli utenti, che sono clienti di un sistema che (sì, fornisce loro elettricità di notte) ma che è causa di ogni sorta di problema sociale, economico e ambientale. Le microreti possono essere d'aiuto?
La realtà è che le microreti di quartiere e comunali potrebbero essere viste come un lento ma inesorabile erodere le aziende energetiche, rappresentate da cittadini consapevoli della necessità di cambiare un modello che garantisca loro maggiore autonomia, che consenta loro di diventare i propri produttori di energia (in questo caso di elettricità) e un modello che protegga la loro sovranità energetica con isole energetiche basate sui valori democratici e sulla partecipazione dei cittadini e che riduca la dipendenza delle famiglie dalle grandi aziende con cui non condividono obiettivi.
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Data di pubblicazione: 06-04-2024
